mercoledì 28 marzo 2012

Idolo ...


(Forma metrica: quartina di dodecasillabi in rima alternata)


Il dio Denaro, ovvero il mezzo e il fine
 

Prostrati, uomo, di fronte al dio Denaro
come dinanzi ad esso ognun s'inginocchia
l'animo sino a rendere vieppiù avaro
e livide e malandate le ginocchia;

prostrati, e non alzar mai il capo al cielo
sicché ricchezze tu possa sulla terra
accumulare, coprendo con un velo
la dignità e l'orgoglio periti in guerra.

Una guerra fratricida è infatti quella
che tra gli'idolatri 'sì furente esplode
condannando a un'esistenza che cancella
ogni relazione che non sia di frode

ma in verità ti dico: non ha valore
la moneta che le vuote tasche riempie
se non come strumento benefattore
che il desiderio nostro e l'altrui adempie.