venerdì 9 novembre 2012

Purezza ...


(Forma metrica: quartina di settenari in rima incrociata)


Che ne sarà dei puri?


Che ne sarà dei puri
esseri non compresi
continuamente offesi
da ipocriti e spergiuri;

che ne sarà di loro
da impurità mondati
se uomini adirati
li accuseranno in coro

e, vittime del male
da animali feroci
inferto - morsi atroci
- avran morte brutale?

Forse che nasceranno
un giorno menti sane
che la preghiera inane
di essi ascolteranno;

forse che svanirà
la folla dissennata
crudele, infuriata
o ancor condannerà

il loro agire giusto
su ragione fondato?
Certo non sarà obliato
un 'sì barbaro gesto.

Eppur mai come oggi
nel tempo degli indegni
urge l'atto che insegni
l'integrità dei saggi

sicché permanga esempio
eterno di saggezza.
Dico allor con fermezza:
viva il buono, non l'empio.